I gorilla di montagna sono una specie in via di estinzione. Se ne trovano oggi meno di 1.000 esemplari ripartiti su due luoghi principali (nella foresta impenetrabile del Bwindi e sulla catena ulcanica Virunga). Si stima che la metà della popolazione mondiale di questi gorilla vivano oggi in Uganda.
L’Uganda è toccata profondamente dalla deforestazione per la domanda crescente di carbone e legno per riscaldamento. Un programma molto efficace di aiuto finanziario è distribuito ai proprietari terrieri per incoraggiarli a preservare gli alberi sulla loro proprietà a scopo di diminuire questa piaga.
L’Uganda pur essendo un paese senza litorali, l’acqua è molto presente! Si contano numerosi laghi e corsi d’acqua che costituiscono circa un quarto della superficie totale. Il paese condivide in parti uguali il lago Victoria, il lago d’acqua dolce più grande del continente, con la Tanzania e il Kenia.
L’Uganda è tra i 10 maggiori produttori di caffé al mondo. È il secondo più importante esportatore africano, giusto dopo l’Etiopia. Il café rappresenta il 20% dei ricavi d’esportazione e circa un quinto della popolazione vive parzialmente o interamente di questa coltivazione.
L’Uganda è il più giovane paese al mondo, con un’età media di 15 anni. È anche uno dei paesi che possiede il più alto tasso di fertilità, in media 6 bambini per ogni donna. La crescita estremamente rapida della popolazione in questi ultimi 10 anni è una delle maggiori sfide del paese.
Dopo aver proclamato la sua indipendenza nel 1962, l’Uganda ha conosciuto più di 20 anni di regime militare fino a quando Yoweri Museveni è salito al potere nel 1986. Come ex colonia britannica, il paese ha mantenuto l’inglese come lingua ufficiale. Lo swahili è, invece, divenuta la seconda lingua ufficiale nel 2005.